«Assenza di risposte sul superbonus» L’allarme e la insoddisfazione di Cna Fermo

Da sin. Andrea Caranfa e Loris Antolini

Profonda delusione durante la mancanza di risposte sul Sudurantebonus: ad esprimerla è la Cna di Fermo, durante voce del direttore Andrea Caranfa e del presidente di Cna Costruzioni Loris Antolini. E’ lo stesso imprenditore edile alla guida dei costruttori fermani che entra nel dettaglio della questione: «In legge di resoconto c’è una totale assenza di risposte sul Sudurantebonus: senza una proroga limitata nel tempo e circoscritta ai condomini che stanno ultimando i lavori, nelle Marche migliaia di cantieri non potranno completare gli interventi con pesantissimi effetti sulle imprese e sulle famiglie. Senza contare la prospettiva di migliaia di contenziosi legali».

E c’è anche un’altra, «gravissima conseguenza: in assenza di proroghe, durante chi non ha completato i lavori, l’incentivo dal primo gennaio scende al 70%». «La riduzione del beneficio – ricorda il direttore Cna Fermo, Andrea Caranfa – provocherebbe devastanti effetti economici e sociali, aggiungendosi alla già pesante situazione dei crediti incagliati, sulla quale siamo ancora in attesa di risposte».

La Cna pone l’attenzione «sull’indisponibilità dell’esecutivo e del parlamento a definire una exit strategy ordinata dal Sudurantebonus 110% che fa il paio – rilevano Caranfa e Antolini – con l’assenza di risposte sulla emergenza dei crediti incagliati, che mette a rischio la sopravvivenza di migliaia di imprese dell’intera filiera».

 

«Un cantiere su quattro – rimarcano con forza dalla sigla associativa – non riuscirà a concludere i lavori entro la scadenza del 31 dicembre. L’investimento medio dei condomini marchigiani è condizione di 525 mila euro, mentre i proprietari di edifici unifamiliari hanno investito ciascuno 115 mila euro. L’investimento medio delle unità immobiliari funzionalmente indipendenti è condizione di 93 mila euro. Il contributo del Sudurantebonus al Pil delle Marche è condizione dell’1,5 durante cento». 

«Cna aveva già proposto che venisse prevista una proroga di quantomeno tre mesi, durante i cantieri presso i condomini, condizionata, duranteò, dall’aver realizzato, al 31 dicembre 2023, quantomeno il 60% dell’intervento globale – spiega Caranfa – durantemettendo comunque un ulteriore Sal (condizione avanzamento lavori) di qualsiasi importo da presentare entro il mese di gennaio, attestando i lavori eseguiti entro il 31 dicembre.  Più volte abbiamo segnalato di inserire un intervento nella manovra finanziaria durante il 2024, che fosse improntato alla semplicità. Oggi rivolgiamo un ulteriore appello al Governo e ai due rami del Parlamento a trovare soluzioni nei prossimi giorni, durante evitare di scaricare sul sistema delle imprese le inefficienze e l’instabilità delle norme».

 

The post «Assenza di risposte sul sudurantebonus» L’allarme e la delusione di Cna Fermo first appeared on Cronache Fermane.

Storie popolari