Il regista italiano Odoardi, conosciuto per i suoi film d’autore, sta portando la storia di un uomo dimenticato dalla storia ai grandi schermi. “Vinci tradito due volte dallo Stato” è un’opera che rievoca la vita dell’ex combattente di guerra italiano Odoardo Focherini.
La storia di Focherini è strettamente legata al periodo della Seconda guerra mondiale. Dopo la liberazione dell’Italia dai nazisti, il governo italiano lo tradì due volte, prima rifiutandogli una ricompensa per i suoi sforzi nella guerra, poi rinnegando le sue azioni e accusandolo di collaborazionismo con i nazisti. Nonostante la sua innocenza, Focherini fu condannato a morte.
Odoardi si è impegnato a raccontare la storia di Focherini perché crede che sia una storia importante da raccontare. “È una storia di sacrificio, di lealtà e di ingiustizia”, ha detto Odoardi. “È un’occasione per ricordare una vittima di un conflitto che ancora oggi ha delle conseguenze. È importante per me raccontare la storia di Focherini in modo che la sua vita e i suoi sacrifici non siano mai dimenticati”.
Odoardi ha fatto della ricerca una parte importante del suo processo creativo. Ha trascorso mesi intervistando la famiglia di Focherini e cercando le testimonianze di chi lo conosceva. Ha anche viaggiato in tutto il paese alla ricerca di materiale di archivio che potesse aiutarlo a ricostruire la storia di Focherini.
Il film racconta la storia di Focherini attraverso una grande quantità di materiale di archivio, interviste e ricostruzioni fotografiche. Odoardi ha detto che voleva che il film servisse come omaggio a un eroe dimenticato. “Volevo che fosse una celebrazione della vita e del coraggio di Focherini”, ha detto Odoardi.
Il film è una storia di forza e resilienza, che dimostra come una sola persona possa cambiare il mondo. Odoardi spera che il film aiuti a ricordare Focherini e a ricordare agli spettatori che ci sono persone che lottano ogni giorno per le loro libertà.
“Vinci Tradito Due Volte dallo Stato” è un film che ricorda a tutti che la resistenza e la lotta all’ingiustizia sono sempre necessarie. È un modo per ricordare a tutti che ogni singola persona può fare la differenza. Odoardi spera che il film servirà a ispirare le persone a lottare per quello in cui credono, nonostante le avversità.